Quadrante Zelarino Mestre
Unire l’urbanistica al paesaggio
Con questo progetto si intende creare un legame tra la stessa opera urbanistica e l’ambiente che attraversa, cercando di preservarlo al meglio.
A ciò si unisce sia l’obiettivo di rinforzare la componente ambientale locale sia la volontà di ridurre l’impatto delle emissioni di CO2 e dei rumori, incentivando la popolazione a sfruttare il più possibile tale opera immersa nel verde.
Ne risulta un progetto di unione dei vari collegamenti preesistenti, sia quelli dal centro di Zelarino (via Scaramuzza e via Gatta) a quelli più immersi in ambito naturalistico (lungo il Fiume Dese e via Turbine).
Un ponte vero e proprio tra l’urbanistica e l’ambito paesaggistico, dove si pone particolare attenzione alla diversa tipologia di materiali che risulteranno più adatti all’uno o all’altro, ad esempio: in campagna si utilizzano asfalti di minimo ingombro.